Perché voglio fermare i medici Hameriani

 
 

Da La Stampa

CLAUDIO LAUGERI

TORINO


Due anni e mezzo di carcere e 20 mila euro di risarcimento. È la condanna pronunciata poco fa dal giudice Ilaria Guarriello per Germana Durando (difesa dall’avvocato Stefano Castrale), specialista in omeopatia, finita a giudizio per l’omicidio colposo di Marina L., 53 anni, morta per un tumore curato quando ormai era troppo tardi. Il pm Rossella Salvati aveva chiesto la condanna a 4 anni di carcere. 


Era il 4 aprile 2014 quando ricevevo la telefonata di mia sorella che mi comunicava di aver tolto un neo che si era rivelato all’esame istologico “Melanoma maligon 4 stadio”, quel giorno la mia vita è cambiata radicalmente.

3 anni dopo, sempre il 4 aprile è arrivata la sentenza che condanna a 2 anni e 6 mesi la Dr.ssa Germana Durando per omicidio colposo con l’aggravante della previsione dell’evento. Mia sorella dal 1998 era Paziente della Dr.ssa Germana Durando e da allora è stata letteralmente “plagiata” dalle idee Hameriane che hanno guidato in questi anni i suoi comportamenti professionali conducendola alla morte. La perseveranza nel non togliere un neo sospetto di circa 5 mm., diagnosticato il 1 dicembre 2004 all’Ospedale San Lazzaro di Torino, ha portato dopo 9 anni alla sua trasformazione in un melanoma maligno al 4 stadio delle dimensioni di 11.5 cm per 3.5 cm. Dopo la sua rimozione avvenuta il 21 marzo 2014 la Dr.ssa Germana Durando ha perseverato nelle sue convinzioni e consigliato di non rimuovere i linfonodi ascellari. A fine agosto 2014 la risonanza magnetica evidenziava 13 metastasi cerebrali e il 24 settembre 2014 mia sorella è deceduta! D’ora in poi farò tutto quanto sarà possibile per combattere questa setta di “criminali”, per informare le povere vittime che non esiste alcuna prova scientifica di quanto vadano professando e che non c’è un solo caso dimostrato di guarigione ma solo morti. E se uno di questi “criminali” può dimostrare il contrario abbia il coraggio di contattarmi.

rudy.lallo@me.com